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Montechiarugolo è entrato nei Borghi più belli d’Italia


Il borgo emiliano di Montechiarugolo, in provincia di Parrma, è entrato a far parte dei Borghi più belli d'Italia. scopriamo meglio questo paese

Oltre a Casoli, c’è un’altra new entry tra i Borghi più belli d’Italia: si tratta di Montechiarugolo, piccolo paese in provincia di Parma in Emilia Romagna.

Cosa sono i Borghi più belli d’Italia

L’Associazione “I borghi più belli d’Italia” è nata nel 2001, su spinta della Consulta del Turismo dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI). L’associazione ha la finalità di salvaguardare, conservare, rivitalizzare e valorizzare il vasto patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni dei piccoli centri italiani che sono, per la grande parte, emarginati dai principali circuiti turistici.

Montechiarugolo, come gli altri paesini inseriti nel circuito, ha superato positivamente il test d’ammissione, basato su rigidi requisiti come l’integrità del tessuto urbano, l’armonia architettonica, la vivibilità del borgo e la qualità storico-artistica del patrimonio edilizio pubblico e privato.

Ora sono 14 i Borghi più belli d’Italia in Emilia Romagna. Montechiarugolo è il secondo della provincia di Parma, dopo Compiano.

Alla scoperta di Montechiarugolo in Emilia Romagna

Il borgo di Montechiarugolo, a 16 chilometri da Parma, Capitale Italiana della Cultura, sorge su un terrazzo fluviale di origine quaternaria, dove sono state rinvenute tracce di insediamenti umani risalenti all’epoca preistorica e, in particolare, riconducibili al periodo Paleolitico e Neolitico.

Si ritiene che il primo nucleo del borgo di Montechiarugolo risalga all’epoca alto-medioevale, tra il 900 e il 950, in seguito ai disboscamenti fatti eseguire in quest’area dai monaci agostiniani dell’Abbazia di S. Felicola. Le prime testimonianze del toponimo Monticulus Rivulus, forma originaria dell’attuale Montechiarugolo, risalgono al 1184.

Il borgo di Montechiarugolo mantiene pressoché intatta la struttura medioevale e si organizza intorno al Castello di Montechiarugolo, costruito da Guido Torelli nel secolo XV sui resti di un preesistente insediamento, a strapiombo sul torrente Enza. La leggenda narra che nel Castello di Montechiarugolo viva il fantasma della Fata Bema.

Tra gli altri luoghi d’interesse del borgo di Monchiarugolo spiccano, poi, la chiesa parrocchiale di San Quintino e il Palazzo Civico, sede del Consiglio Comunale e dell’Ufficio Informazione Turistica.

Nei dintorni di questo borgo emiliano in provincia di Parma è possibile visitare il santuario di Santa Maria Ausiliatrice, la chiesa di Santo Stefano, San Donnino, l’oratorio del Romito.

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